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IL BOSCO DI BRA

LA SINERGIA TRA IL ROTARY CLUB E IL TERRITORIO

Utente TECH 008

da Tech 008

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Un’area recuperata dal degrado diventa un’aula a cielo aperto per lezioni di ambiente e sostenibilità.

Tratto dalla rivista Rotary n°3 marzo 2023, pp.66/67

Il Rotary Club di Bra nell’AR 2019/2020, considerata l’emergenza ambientale una priorità, costituisce al suo interno una Commissione ad hoc, progetta di mettere a dimora un centinaio di piante e di impegnarsi in azioni per sensibilizzare la popolazione, partendo dai bambini, verso la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile e un nuovo equilibrio fra uomo e natura.
Stipulato un contratto di sponsorizzazione con il Comune, recupera nella prima periferia della città, quartiere Bescurone, un’area di 4.000 mq di proprietà pubblica, abbandonata e degradata ad angolo dei rifiuti, e in piena pandemia comincia a dar vita a un bosco planiziale che vuole essere un servizio, un dono duraturo per la collettività, un bene pubblico: un atto di generosità e vita, dibellezza e speranza. Negli anni successivi, il progetto si sviluppa in varie iniziative:
– sono messe a dimora 124 piante, alberi e arbusti, tutte specie autoctone, cioè originate ed evolute nel nostro territorio, quindi non invasive e rispettose della biodiversità dell’ambiente.
– Vengono espletate le necessarie azioni di cura: dal sostegno durante il trauma della messa a dimora e le difficoltà della crescita fino alle frequenti irrigazioni nelle ultime due estati lunghe e siccitose, che tuttavia hanno causato la morte del 10% delle pianticelle, sempre sostituite.
Inoltre, il terreno viene nutrito con ammendante vegetale, offerto e sparso dalla STR – Società Trattamento Rifiuti di Sommariva Perno.
Tutte le azioni si svolgono sempre in sintonia con l’Amministrazione comunale: Bra è uno dei 59 Comuni virtuosi d’Italia
premiati con la Spiga Verde per l’attenzione alla qualità della vita e al problema della sostenibilità.
Il piccolo bosco è reso più accogliente e godibile con l’installazione di tabelloni informativi, di quattro panchine in pietra di
Luserna fiammata e una fontana con un pannello e QR Code collegato al sito web del Club; restano ancora da realizzare alcune opere, fra le quali altre panchine, totem didattici (legati anche ad attività di studio di alcune classi delle scuole cittadine) e il posizionamento del logo Rotary.

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